Secondo quanto affermano gli ultimi dati elaborati dall’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti (EPA), ogni anno nel mondo vengono prodotti fino a 50 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici. Una quantità impressionante, in buona parte riconducibile anche ai telefoni cellulari di vecchia (spesso, vecchissima!) generazione, o a smarpthone dalla vita più recente, i quali – sempre secondo le autorevoli stime dell’istituto americano – supererebbero i 140 milioni di pezzi. Il tutto avviene, spesso e mal volentieri, attraverso i comuni cestini domestici, o – ancora peggio – mediante un abbandono dei dispositivi elettronici in luoghi pubblici.

Eppure, a ben pensarci, riciclare i cellulari e gli altri dispositivi elettronici potrebbe essere un business da non sottovalutare. Stando a quanto elaborato dalla stessa EPA, se appena un milione di cellulari venisse correttamente smaltito, i “rifiuti” potrebbero ben tramutarsi in una miniera di materie prime: 350 kg di argento, 34 kg d’oro, 14 kg di palladio e addirittura 15 tonnellate di rame.

I benefici per la collettività non sono tuttavia finiti qui. I rifiuti elettronici non sono infatti comune spazzatura, poiché contengono sostanze estremamente tossiche e pericolose per l’ambiente e per la salute umana: dal mercurio all’arsenico, passando per il piombo e per il cadmio, l’elenco delle sostanze che occorrerebbe isolare affinchè non siano disperse nell’ambiente è lungo ed eterogeneo. Dunque, se i materiali contenuti all’interno dei cellulari e degli smartphone non fossero smaltiti correttamente, potrebbero causare seri pregiudizi.

 

Sancito quanto sopra, possiamo cercare di comprendere in che modo smaltire correttamente gli smartphone non più utilizzati.

In primo luogo, è possibile cercare di usufruire del sistema ribattezzato “1 contro 1”. Meno sinteticamente, si tratta della possibilità di consegnare il proprio vecchio cellulare presso il luogo nel quale se ne acquista uno nuovo: il rivenditore sarà dunque obbligato a ritirare il vecchio dispositivo elettronico, procedendo a curare il conferimento in un luogo adeguato nello smaltimento. Anche presso il nostro centro autorizzato di vendita e di assistenza sarà possibile usufruire di tale possibilità: non vi resta dunque che farci visita alla scoperta delle tante opportunità presenti nel laboratorio e nel centro di vendita, dove potrete altresì consegnare i vostri vecchi cellulari.

Se invece desiderate consegnare un vecchio cellulare senza ritirarne uno nuovo, potete comunque venire a farci una gradita visita: valuteremo con voi eventuali possibilità per poter ridare una nuova vita al cellulare, o trasformarlo in un’occasione di business.

Se infine siete convinti di volervi sbarazzare del dispositivo elettronico, non vi resta che conferirlo in un luogo attrezzato. In tutte le città sono presenti delle apposite “isole ecologiche”, centri di raccolta recintati e sorvegliati, attrezzati per poter garantire un’idonea raccolta differenziata dei rifiuti. Negli orari di apertura delle isole ecologiche sarà dunque possibile conferire rifiuti non smaltibili attraverso il normale sistema di raccolta (ad esempio, i RAEE). Alcune amministrazioni incentivano il ricorso alle isole ecologiche attraverso un risparmio economico sulla base del peso di quanto conferito, eventualmente utilizzabile per ridurre il peso di imposte e tributi locali. Informatevi anche presso il vostro comune di residenza!

In questo sito, oltre ai cookie tecnici di sessione e analitici a basso potere identificativo, possono essere installati previo tuo consenso anche cookie di profilazione di terze parti che sono annessi al funzionamento di alcuni servizi, Vedi Privacy e Cookie Policy.